Empress Esthetic - Special Edition
Mi piace lavorare in maniera artistica ed è per questo motivo che il lavoro creativo rappresenta sia un hobby sia la mia professione. Sono costantemente alla ricerca di una metodica di lavorazione semplice ed effettiva, cercando di imparare dagli errori, facendo tesoro della mia esperienza. In pratica: i restauri una volta applicati nella bocca mi dimostrano realmente, quanto vicini siano successo ed insuccesso. Il perfezionismo mi motiva costantemente a realizzare lavori estetici di aspetto naturale con un sorriso individuale. Il mio motto è lavorare con passione e rendere felici i pazienti.
Maggiore qualità di vita con le faccette!
Nella società moderna di oggi si parla sempre più spesso della cosiddetta "faccetta in ceramica". Il trend è quello di acquisire una nuova sensazione di benessere interiore con un sorriso naturale e giovanile. Grazie a "raffinate" metodiche di trattamento - minore dispendio di tempo unito ad una riduzione minimamente invasiva del dente naturale - la tecnica per faccette guadagna sempre più popolarità. Questa soluzione si rivela partico-larmente attraente con una elevata bio-compatibilità!
Ho capito che… …

estetica, naturalezza e bellezza vengono percepiti individualmente da ciascun essere umano

Di conseguenza ogni paziente necessita di uno studio del caso accurato ed individuale! La richiesta dell’aspettativa del paziente prima del trattamento è obbligatoria! Odontoiatra ed odontotecnico discutono infine se essa è anche realizzabile.
Per il tecnico è importante osservare i seguenti criteri:
  • · Forma (design del sorriso)
  • · Funzione
  • · Colore
  • · Integrazione armonica orale e facciale
Con questa struttura informativa si creano le basi per l’architettura di un caso.
Perché utilizzare la tecnica delle faccette a pressatura-stratificazione?
Perché la faccetta pressata è composta di un materiale a base vetroceramica altamente resistente e pertanto presenta molta tolleranza in fase di lavorazione.
Perché la vetroceramica pressata ha un punto di trasformazione più elevato rispetto alla ceramica per stratificazione. In tal modo è possibile eseguire nel forno per ceramica molteplici cotture di stratificazione e colore - senza impiego di una massa per monconi refrattaria.
Perché il tecnico può simulare esattamente il colore del dente preparato con un materiale per monconi in laboratorio. Nelle singole fasi di realizzazione offre un eccezionale controllo di colore e luminosità.
La mia procedura... unisce estetica, igiene, funzione, durata nel tempo, razionalità ed economicità. Per il laboratorio odontotecnico questo significa una realizzazione particolarmente efficiente e per l'odontoiatra ed il paziente risultati clinici eccezionali!
Il primo passo ...La ceratura diagnostica (wax-up)
E’ veramente necessario?

Naturalmente - la preparazione è la nostra base, sulla quale dovremmo lavorare! In particolar modo in caso di correzioni di forma estreme e chiusure di diastemi o di zone scure interdentali, la prospettiva di eseguire un trattamento con successo, secondo me, è garantita soltanto se vi sono specifiche "indicazioni sulla preparazione".

Direttamente sul modello da studio realizzo in cera la nuova situazione secondo i criteri necessari. Per avere spazio a sufficienza per la modellazione, posso rettificare leggermente il modello da studio.

Consiglio: Il modello da studio ed il materiale iconografico della situazione clinica iniziale offrono un eccezionale ausilio orientativo per la modellazione diagnostica!
Il provvisorio in bocca nostra chance!

Il provvisorio offre la possibilità di valutare la nuova situazione nel contesto generale. Ora è il momento giusto di valutare insieme al paziente l'aspetto armonico globale. Se necessario, possono essere eseguite direttamente correzioni con composito fotoindurente.

Se il paziente è convinto del suo nuovo aspetto, si consiglia di prendere l'impronta e realizzare un nuovo modello della situazione attuale. Questo modello serve in seguito come guida per la realizzazione delle faccette in ceramica.

Le mascherine per la preparazione ed il provvisorio

La modellazione diagnostica serve come base per ulteriori ausili che ci aiutano nella realizzazione pratica. Consiglio di realizzare delle mascherine in silicone vestibolare/palatale ed una mascherina trasparente termoplastica che può essere utile anche per i provvisori.

Sul modello con monconi sfilabili…..

Inizio la modellazione in cera. In questo caso si cerca di trasferire rapidamente la situazione precedentemente creata con la ceratura diagnostica (wax-up) sul modello. Per questo è comodo utilizzare le mascherine in silicone, dove verranno colate le faccette in cera. Questa è lavariante più veloce e semplice.

Consiglio: Per un adattamento ottimale delle chiusure cervicali, applico la cera sovracontornando leggermente il limite della preparazione. In tal modo la cera durante il raffreddamento non si solleva dal bordo.
Prima di rifinire i bordi di chiusura delle faccette in cera e di prepararle per la messa in rivestimento, le posiziono sul modello maestro non sfilabile con gengiva.
Sul modello maestro….

... valuto i miei lavori in cera, l'integrazione con la gengiva, il profilo di emergenza e le chiusure interdentali. Soltanto dopo, i lavori in cera vengono preparati per la messa in rivestimento e pressati.

Il grezzo giusto per i rispettivi casi con le faccette

Gli esempi consigliati in questa tabella rappresentano dei valori calcolati in base alla mia esperienza ed offrono una buona griglia di partenza per la scelta del grezzo. Tuttavia è possibile, che in casi estremi siano da perseguire anche altre soluzioni.

Importante:

  • La giusta luminosità nella fase finale viene guidata esclusivamente dal grezzo
  • La copertura di un moncone discromico si raggiunge utilizzando un grezzo più opaco con intensità cromatica inferiore.
  • II colore finale risulta da una combinazione: colore moncone, grezzo, stratificazione e pittura.
I due grezzi segnalati contemporaneamente nella tabella, di norma sono indicati entrambi. Si distinguono minimamente per quanto riguarda opacità e intensità del colore.
In generale ..... se nel colore finale è di primaria importanza la luminosità, decido per il grezzo indicato per

primo..... se nel colore finale è prevalente la saturazione cromatica, decido per il grezzo indicato per secondo

Dopo la smuffolatura.....

... controllo la precisione degli oggetti pressati sul modello con monconi sfilabili, quindi li trasferisco sul modello maestro. Vale la pena valutare ulteriori dettagli della forma, considerando il profilo gengivale. Di supporto è anche la costante visione del materiale iconografico clinico della situazione provvisoria in bocca.

Secondo la mia esperienza le faccette pressate ir ceramica rispetto a quelle in cera, visualizzano meglio le caratteristiche della forma.

Grazie alla caratteristica della ceramica simile alla sostanza dentale, per quanto riguarda luminosità e traslucenza, si può avere una realistica impressione globale del lavoro.

Per la rifinitura preferisco la nuova generazione di pietre (p.es. Diagen Turbo Grinder/Bredent, diakit ceramica integrale Ivoclar Vivadent-EVE), perché asportano la vetroceramica rapidamente, con minimo surriscaldamento e vibrazione.
Consigli per la forma

Per un esatta percezione delle caratteristiche di forma (macro e microtrama) - in particolar modo con più elementi- sono necessarie riflessioni luminose della superficie. Ciò si ottiene soltanto con un aspetto lucido.

In caso di superficie ceramica l’occhio umano non riesce a riconoscere importanti caratteristiche di forma p.es. creste marginali. In tal caso lucido le superfici con punte al silicone per lucidatura ceramica (grana media-gommino oppure utilizzo gel di glicerina (p.es. SR Gel).

Rispetto al liquido di glasura oppure all'acqua risulta una brillantezza costante ed un aspetto globale più dettagliato. Questa situazione creata facilita "notevolmente" la ricerca della forma ottimale!
Mascherine in silicone per il Cut-back (riduzione)

Importante: Prima di ridurre il terzo incisale, la forma della faccetta pressata dovrebbe corrispondere alla forma anatomica finale!

Ottenuta la forma finale con la rifinitura, realizzo delle mascherine in silicone.

Accorcio la mascherina in silicone vestibolare mediante un bisturi fino al centro del terzo incisale, mentre la mascherina in silicone palatale va lasciata fino al margine incisale.

Mascherina palatale in silicone
Mascherina vestibolare in silicone
Esempio: Controllo di precisione cut-back, grazie alla mascherina
Il Cut-back

Ora è arrivato il momento di un design cut-back carat-teristico, che andrà a creare una vitalità interiore nella faccetta e contemporaneamente aumenterà l'effetto traslucente nel terzo incisale. Alla ricerca di un aspetto mamelon naturale, sono necessarie irregolarità, sono necessarie irregolarità.

Si richiede creatività ai massimi livelli, poiché ogni caso richiede un suo carattere unico!

Nonostante ciò nella riduzione mi oriento continuamente con le mascherine. In tal modo evito riduzioni della forma finale troppo divergenti. Questa riduzione controllata conduce ad un corretto rapporto fra la struttura interna dei mamelons e le parti traslucenti.

Il “grado di aggressività” del mamelon!

Una modellazione morbida ed arrotondata porta ad un aspetto piuttosto classico e meno appariscente, mentre parti modellate in modo acuto ed appuntito aumentano l’effetto.

Traslucenza e luminosità

Attraverso una riduzione della forma pressata non aumentiamo soltanto la traslucenza, bensì abbiamo anche la perdita di luminosità. Faccio particolare attenzione a ridurre minimamente il materiale pressato nella parte inferiore del terzo incisale.

La riduzione maggiore viene eseguita nel bordo incisale e decorre omogeneamente verso la zona del terzo medio assottigliandosi.

Attenzione: Durante l'ultimazione, nella zona della riduzione effettuata, consiglio uno spessore della faccetta pressata non inferiore a 0,5 mm!

Caratterizzazione interna con le paste Wash
Esempio dalla natura

È sempre affascinante vedere quanto sia rapida e semplice la realizzazione di questi effetti con le paste Wash espressamente colorate (neutral, low value, high value, MM light-salmon, MM yellow-orange e MM reddish-orange)!

Con le paste Wash è possibile riprodurre le diverse tonalità interne dall'esempio naturale. È necessario fare attenzione, poiché la maggior parte dei pazienti non riesce ad immaginarsi "nuovi denti belli" con macchie o strisce gialle . Il mio consiglio per far fronte a questa esperienza, è di procurarsi alcuni denti naturali come modello, per copiare colore ed effetti naturali.

Applicazione delle paste Wash

È senz'altro più sicuro impiegare una intensità cromatica "moderata". Secondo me, le componenti cromatiche intense sono da impiegare verso il cosiddetto apice del mamelon, mentre le restanti superfici del mamelon sono da ricoprire sfumatamente oppure semplicemente con pasta Wash neutra. Queste decisioni dipendono dal tipo di grezzo utilizzato e dalle caratteristiche del caso.

Già durante l’applicazione otterremo un aspetto sull’effetto cromatico. In tal modo potremo centrare in maniera estremamente precisa la corretta scelta cromatica ed intensità, prima di effettuare la cottura, che di conseguenza contribuisce alla riuscita del caso.

Queste eccellenti caratteristiche delle paste Wash ci incoraggiano nella realizzazione di questo delicato lavoro.

Superfici interne di riflessione ed assorbimento della luce

Questo gioco di luce conferisce al dente naturale il suo carattere unico. Questi effetti si raggiungono con le paste Wash High Value e Low Value.

Impiego queste masse in maniera prudente. Mi oriente agli esempi naturali, che fanno apparire questo gioco di luce in maniera molto tenue.

La pasta Low Value si applica normalmente nelle zone incisali/laterali ai margini di transizione mesiali e distali e se necessario nel terzo incisale superiore fra i lobi dentinali (mamelon).

Ritengo indicato l'impiego delle paste High Value direttamene sulle creste marginali mesiali e distali ed anche nella parte centrale e inferiore del terzo incisale.

Esempi: dopo la cottura Wash i lavori hanno già una sorprendente vitalità e brillantezza
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